giovedì 24 marzo 2011

SENZA DI TE TORNAVO

di Pier Paolo Pasolini


Senza di te tornavo, come ebbro,
non più capace d'esser solo, a sera
quando le stanche nuvole dileguano
nel buio incerto.
Mille volte son stato così solo
dacché son vivo, e mille uguali sere
m'hanno oscurato agli occhi l'erba, i monti
le campagne, le nuvole.
Solo nel giorno, e poi dentro il silenzio
della fatale sera. Ed ora, ebbro,
torno senza di te, e al mio fianco
c'è solo l'ombra.
E mi sarai lontano mille volte,
e poi, per sempre. Io non so frenare
quest'angoscia che monta dentro al seno;
essere solo.


2 commenti:

  1. Congratulazioni Carla!
    Stupendo!
    E naturalmente è interattivo, nel senso che chiunque può proporti una poesia da aggiungere,
    vero?
    Che calore questa stanza.
    Ti verrò spesso a trovare, quando avrò bisogno di rasserenarmi.
    Un abbraccio
    Antonella aloe

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  2. Ovvio che si, Antonella.
    Ogni suggerimento è il benvenuto, come pure pochi spiccioli di commento.
    Grazie dei tuoi.
    Carla

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